I premiati 2016:
1° - Alice Massaccesi per “Red”
2° - Ludovica Mocci per “The Fight: escape to find yourself”
3° - Daniele Faccio per “Every f***ing morning”
4° - Francesca Sudano per “Caricando in corso”
5° - Federica Laurent per “La Sfida”
6° - Irene Sottile per “Extra Moenia Mundi”
7° - Karin Scuderi per “The Figh”
8° - Carlotta Marrico per “Checkmate”
PREMIO SPECIALE “FILM COMMISSION VDA” PER LA MIGLIOR REGIA
Alice Massaccesi per “Red”
PREMIO SPECIALE “FILM COMMISSION VDA” PER LA MIGLIORE NARRAZIONE Francesca Sudano per “Caricando in corso”
I Premiati 2015:
1° – Bryan Manca per “Fiducia”
2° - Louis Aymonod per “Trust”
3° - Lorenzo Rabellino Béthaz per “Fiducia”
4° - Francesca Sudano per “Headmate”
5° - Alessio Floccari per “Fidarsi ad occhi chiusi”
6° - Daniele Faccio per “Il flusso”
7° - Claudio Massimo Pieretti per “All’alba di un nuovo giorno”
8° - Fabiana Carta per “La fiducia”
9° - Elisabetta Enrietti per “Trust”
10° - Karin Scuderi per “La fiducia”
PREMIO SPECIALE “FILM COMMISSION VDA” PER LA MIGLIOR REGIA
Lorenzo Rabellino Béthaz per “Fiducia”
PREMIO SPECIALE “FILM COMMISSION VDA” PER LA MIGLIORE NARRAZIONE
Fabiana Carta per “La fiducia”
Tipologia: Formazione per professionisti
Formatori: Giovanni Cioni
Periodo: febbraio/giugno 2015
Film Commission Vallée d’Aoste, in collaborazione con il regista Giovanni Cioni, organizza
OLTRECONFINE
Laboratorio di cinema del reale
Un laboratorio di idee e progetti sul tema dei confini; idee che potranno svilupparsi sotto forma di saggi cinematografici brevi, o di progetti che possono avviarsi nel corso dei laboratori.
“Un laboratorio dove esplorare l'idea di confini attraverso la scrittura e realizzazione di una serie di lavori realizzati in collettivo o realizzati individualmente come proposte e declinazioni libere dell'idea di confine. Uno spunto narrativo di partenza, per questo viaggio che intraprendiamo, sono i Canti Orfici di Dino Campana. Più che uno spunto narrativo, un materiale poetico, una mappa di ispirazione.
Spesso nel mio lavoro di cineasta “del reale” mi ispiro a modelli narrativi – un racconto delle mille e una notte, la leggenda napoletana del capitano, il corsaro nero di Salgari, l'epopea di Ulisse. Mi servono come piste, come mappe, per andare oltre uno sguardo condizionato dalla parola stessa di “documentario” - che implica un documento da riportare con oggettività, come se il reale fosse un dato di fatto, ineluttabile. Come se facendo un film non partecipassi a questo reale, costruendolo, quasi inventandolo. Ma non per questo il reale è meno vero.”
(G. Cioni)
A partire da questa ed altre suggestioni (v. materiale allegato), a chiunque sia interessato a partecipare si chiede una motivazione, un'idea di progetto o un progetto, eventualmente del lavoro da mostrare: materiale girato, fotografie.
“Perché un laboratorio si nutre delle proposte e percorsi dei suoi partecipanti”.
Il laboratorio prenderà il via a fine febbraio e si concluderà nel mese di giugno e prevede un primo blocco di incontri dedicati alla discussione sui materiali, le idee e i progetti presentati, al fine di delineare un progetto comune o una serie di saggi diversi e complementari intorno alla stessa idea; sarà inoltre il momento per una prima fase di sopralluoghi.
Successivamente il laboratorio continuerà ad alternare fasi di lavoro con il regista (che coordinerà anche alcune fasi di riprese e montaggio) ad altre di lavoro autonomo.
INFO PRATICHE
Calendario:
I primi incontri in calendario sono previsti per i fine settimana del 28 febbraio-1 marzo e 14-15 marzo con orario 10/13,30 – 14,30-18,30.
Successivamente il regista sarà presente dal 26 al 29 marzo per lavorare rispettivamente con i partecipanti che hanno espresso una preferenza per incontri infrasettimanali (gio/ve) o durante il fine settimana (sa/do).
Le date successive sono da confermare anche in accordo con i partecipanti, al fine di stabilire un calendario di sopralluoghi, riprese, montaggio.
Calendario di massima per gli appuntamenti successivi (suscettibile di variazioni)
9-12 aprile
23-26 aprile
7-10 maggio
28-31 maggio
13-14 giugno
Dove:
Il laboratorio si svolgerà presso la Biblioteca Comunale di Saint-Christophe per le sessioni da svolgersi in aula e su tutto il territorio valdostano durante la fase dei sopralluoghi e delle riprese.
Iscrizione:
Il laboratorio prevede un numero massimo di 15 iscritti ed è destinato sia a filmmaker che abbiano già esperienza che a persone che abbiano maturato competenze diverse nell’ambito dell’audiovisivo e che vogliano fare esperienza nella scrittura e realizzazione di cinema del reale.
Per candidarsi è necessario:
- Inviare una lettera di motivazione in cui può essere indicata un’idea/progetto sul tema dei confini, a partire dalle suggestioni e dai materiali forniti da Giovanni Cioni (v. documento allegato);
- Garantire l’impegno ad essere presenti per tutta la durata del laboratorio;
- Inviare un CV;
- Indicare se si dispone di materiale per le riprese e/o il montaggio (se sì indicare di quale tipo)
- Indicare se si è disponibili a partecipare nei giorni infrasettimanali (giovedì/venerdì) o durante il sabato e la domenica (ATTENZIONE: I PRIMI DUE APPUNTAMENTI SI TERRANNO IN OGNI CASO DURANTE IL FINE SETTIMANA).
Tutto il materiale va inviato ENTRO IL 31 GENNAIO 2015
all’indirizzo formazione@filmcommission.vda.it
con oggetto: laboratorio Oltreconfine
La selezione dei partecipanti avverrà in base alla lettera di motivazioni e all’eventuale progetto presentato.
Materiale tecnico:
È auspicabile che i partecipanti siano quanto più possibile autonomi per ciò che riguarda il materiale per le riprese ed eventualmente per il montaggio; Film Commission metterà a disposizione una postazione per il montaggio e la post produzione (Final CutPro e DaVinci Resolve); eventuali necessità di materiali aggiuntivi verranno valutate in corso d’opera.
Costi:
Il laboratorio è gratuito. I costi a carico dei partecipanti prevedono viaggi, vitto e alloggio. Film Commission è a disposizione per il supporto nella ricerca di alberghi, bed & breakfast o alloggi a prezzi convenzionati.
Contatti:
Film Commission Vallée d’Aoste
Tel 0165 261790
info@filmcommission.vda.it
per comunicazioni riguardanti il laboratorio utilizzare esclusivamente l’indirizzo formazione@filmcommission.vda.it
GIOVANNI CIONI
cineasta, ha vissuto tra Parigi (dove è nato nel 1962), Bruxelles, dove si è formato, Lisbona, Napoli e la Toscana, dove attualmente vive.
Tra i suoi film: PER ULISSE, premio del concorso internazionale e premio cinemaitaliano al Festival dei Popoli, Firenze, dicembre 2013, menzione speciale al festival Cinema e diritti umani, Napoli, dicembre 2013, in anteprima a Visions du Réel, Nyon, competizione internazionale, aprile 2013, Etats généraux du film documentaire, Lussas, aout 2013, Festival des cinemas des Peuples Anuuruaboro, Nuova Caledonia, competizione internazionale, novembre 2013), GLI INTREPIDI, in anteprima alla 69 Mostra del Cinema di Venezia, Giornate degli Autori, IN PURGATORIO, selezionato e premiato in vari festival (tra cui il Festival dei Popoli, Bellaria e Cinéma du Réel), distribuito in sala in Belgio e in Francia, NOUS/AUTRES.
Assieme a Pinangelo Marino crea e dirige i LABORATORI UCCELLACCI, laboratori di scrittura e realizzazione con ragazzi di varie scuole medie della provincia di Firenze.
Nell'aprile 2011 il festival VISIONS DU REEL di Nyon ha dedicato una retrospettiva al suo lavoro.
Tipologia: Formazione di base riservata alle scuole superiori
Formatori: Liceo Classico, Artistico e Musicale di Aosta
Periodo: Autunno 2013 / Primavera 2014
Film Commission Vallée d’Aoste, in partenariato con Chambre Valdôtaine des entreprises et des activités libérales, ha accolto con favore la proposta didattica avanzata dal Liceo Classico, Artistico e Musicale di Aosta relativa alla realizzazione di un laboratorio cinematografico, destinato agli studenti delle scuole superiori diplomati nell’anno scolastico 2012-2013, finalizzato alla produzione di documentari su tematiche legate alla storia, alla tradizione e al territorio valdostano.
Il progetto, che ha potuto beneficiare delle competenze didattiche e delle attrezzature stabili del soggetto proponente (Liceo Classico, Artistico e Musicale di Aosta) e di alcuni professionisti dell’audiovisivo in Valle d’Aosta, si è proposto di fornire ai suoi studenti gli strumenti di base per affrontare e superare le diverse fasi della costruzione di un contenuto audiovisivo: dalla scrittura del soggetto alla stesura di una vera e propria sceneggiatura, dalla preparazione di un piano di lavoro alla realizzazione delle sequenze video, dal montaggio delle immagini alla finalizzazione del prodotto attraverso la complessa fase della post-produzione, fino alla realizzazione di un prodotto documentario finito. Tale obiettivo è stato perseguito attraverso lo studio incrociato di alcune discipline propedeutiche che prevedano lo studio della storia, della critica e dell’estetica del linguaggio audiovisivo e l’approfondimento delle tecniche di scrittura, fotografia e ripresa.
Tipologia: Formazione per figure professionali
Formatori e relatori: Jean-Michel Petit
Date: Maggio 2013
Nel maggio 2013 ha avuto luogo un atelier cinematografico dedicato alla color correction.
Il corso, organizzato da Film Commission Vallée d’Aoste e Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales in collaborazione con DocFilm, ha dato la possibilità ad una decina di operatori dell’audiovisivo di intraprendere un percorso di approfondimento e perfezionamento delle tecniche legate alla color correction, fase cruciale della post-produzione in cui si opera sul girato per ottenere un immagine “corretta” dal punto di vista della fotografia.
E’ stato utilizzato nella circostanza il software DA VINCI RESOLVE 9 (normalmente impiegato dall’industria cinematografica e audiovisiva negli Stati Uniti), una delle migliori applicazioni oggi disponibile sul mercato per la gestione digitale del colore.
Il laboratorio in lingua francese ha visto come protagonista in qualità di formatore Jean-Michel Petit, esperto di color correction con una consolidata esperienza professionale (France Télévisions, TV5 Monde, ARTE TV, MCM, Bonne Pioche) e formatore accreditato presso la struttura di formazione Parigina “Les Lapins Bleus”.
Tipologia: Formazione per figure professionali / giornata riservata alle scuole superiori
Formatori e relatori: Felice Notarianni
Periodo: Novembre 2012
Atelier organizzato da Film Commission Vallée d’Aoste e Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales mirato a fornire una visione d’insieme sul mondo della scenografia.
Da un punto di vista organizzativo l’appuntamento è stato pensato in più parti: un momento di comunicazione rivolto ad un pubblico specifico (una classe del Liceo Artistico di Aosta e tre classi dell’ITPR Corrado Gex sempre del Capoluogo) e due giornate riservate a 15 professionisti individuati fra coloro che hanno fatto richiesta: si è trattato di artigiani valdostani provenienti da esperienze differenti (artigiani del legno, del ferro,
ecc…), ma accomunati dalla voglia di ampliare il proprio bagaglio professionale attraverso l’acquisizione di strumenti basilari per poter rispondere alla richieste delle produzioni cinematografiche potenzialmente interessate al nostro territorio.
L’atelier si è svolto sotto la direzione di Felice Notarianni, scenografo da qualche anno residente in Valle, che ha al suo attivo una trentennale carriera tra televisione (è stato ed è responsabile per la parte scenografica di fortunate trasmissioni come “Striscia
la notizia”, “Paperissima”, “Verissimo”) e teatro, e ha visto coinvolti altri professionisti del settore.
Tipologia: percorso di formazione professionale
Formatori e relatori: Bruno Oliviero, Luca Mosso, Alessandro Rossetto, Carlotta Cristiani, Emmanuelle Fage
Date: Agosto / Ottobre 2012
Di carattere pratico, il laboratorio è consistito nell’ideazione e nella realizzazione di cortometraggi sul mondo delle risorse territoriali valdostane. Per i documentaristi in erba l’organizzazione ha messo a disposizione attrezzature tecniche di ripresa audio e video e suite di montaggio.
I corsisti sono stati seguiti e formati da alcuni tra i più importanti personaggi del cinema documentario italiano.
I responsabili sono stati il regista Bruno Oliviero, docente presso lo IED e autore di film come Odessa, Napoli, Piazza Municipio e Milano 55.1, e Luca Mosso, critico cinematografico per “La Repubblica”, “Cineforum”, “Duellanti”, “Lo straniero” e autore di monografie sui più importanti registi documentari. Sono stati presenti al laboratorio anche Alessandro Rossetto, regista e produttore di I fuochi di Napoli, Bibione Bye Bye One, Chiusura, Carlotta Cristiani, montatrice di tutti i lavori di Silvio Soldini e dei lavori documentari di Leonardo di Costanzo, Marina Spada, Armin Lnke, e Aurelie Ricard Assistente montatrice per Jean-Pierre Melville e poi responsabile di vari progetti di documentari per ARTE.
DOCUMENTARI PRODOTTI ALL’INTERNO DEL LABORATORIO
EREDITA’
Regia: Lorenzo Bich
Durata: 21’
Anno: 2013
Il regista ricostruisce attraverso un’intervista al padre alcuni significativi frammenti della sua esistenza.
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ESERCIZI DI SOPRAVVIVENZA
Regia: Enrico Casagrande
Durata: 16’
Anno: 2013
La giornata di lavoro di due esperti apicoltori valdostani. Una sequela di eventi scanditi da rituali ripetitivi, ma intrisi di passione ed entusiasmo.
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MONTAGNA DEI VIVI
Regia: Enrico Casagrande
Durata: 13’
Anno: 2013
15 agosto 1978, sette ragazzi di Gressoney-La-Trinité scalano il Monte Rose alla ricerca di una valle perduta. La visionaria ricostruzione di una giornata diversa dalle altre.
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LA LUNGHEZZA DELLA GAMBA
Regia: Michel Domaine
Durata: 21’
Anno: 2013
Inventarsi mestieri dal nulla per individuare nuovi mercati: la produzione artigianale di frittelle di mela è solo una delle tante idee di un giovane imprenditore valdostano.
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IL GIARDINO DI LIVIO
Regia: Daniele Mantione
Durata: 19’
Anno: 2013
Livio trascorre le sue giornate in un piccolo orto urbano. I piccoli gesti quotidiani, il dialogo con gli amici, la cura dei particolari rappresentano il giusto tentativo di incorniciare un frammento di serenità.
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MI VEDI
Regia: Giulia Coccovilli
Durata: 14’
Anno: 2013
La vita sugli alpeggi e l’allevamento degli animali, dure pratiche che ormai pochi giovani valdostani conoscono e rispettano incondizionatamente nella severa ritualità. Non c’è tempo per pensare al superfluo e questo è già una conquista.
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SUL FILO DELL’ACQUA
Regia: Giulia Coccovilli
Durata: 16’
Anno: 2013
I racconti di alcuni vecchi saggi ricostruiscono la recente storia di regione geografica, quella che orbita intorno alla Valgrisenche, interrotto da una diga, barriera fisica e mentale che ha modificato la percezione di territorio dei propri abitanti.
Tipologia: Formazione per figure professionali/osservatorio per studenti
Formatori e relatori: Mikaela Alleyson, Rosetta Grosso, Kilian Marin
Periodo: Giugno 2012
Workshop di “Trucco e parrucco nel cinema” organizzato dalla “Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales” e da “Film Commission Vallée d’Aoste”. L’atelier, rivolto a parrucchieri, estetisti ed operatori dei centri di salute valdostani si è svolto alla Cittadella dei giovani da lunedì 11 a mercoledì 13 giugno e ha visto la partecipazione di 12 professionisti del settore ed alcuni studenti delle scuole superiori I.T.P.R. “Corrado Gex”, dell’Istituzione per l’istruzione classica e artistica di Aosta e del Progetto Formazione di Chavonne.
Finalità ed obiettivi - Fornire ai partecipanti le conoscenze di base e gli strumenti più efficaci per ideare e realizzare make-up e hair-styling per il settore moda e cinema, concentrandosi in particolar modo sullo studio del volto e delle diverse tipologie, sull’uso corretto dei colori, sulle varie tecniche di trucco, sui metodi per creare acconciature in linea con l’evoluzione del gusto contemporaneo e delle tendenze. .
Tipologia: laboratorio per studenti delle scuole superiori
Formatori e relatori: Alexine Dayné e Alessio Zemoz
Date: 2012 / 2013
Il progetto “Cinema: materia per le materie” è nato con l’obiettivo di offrire alle scuole secondarie valdostane un programma di proiezioni cinematografiche utili ad approfondire alcuni argomenti dell’offerta formativa scolastica, fornendo al contempo una preziosa occasione di educazione e di formazione attraverso l’immagine cinematografica.
Tale progetto, sottoposto prima in forma sperimentale ad una classe quarta dell’Istituzione Scolastica I.T.P.R. “Corrado Gex” di Aosta, è stato successivamente rivolto a tutti gli istituti secondari della Valle d’Aosta, proponendo un programma à la carte di film selezionati e raggruppati in funzione delle principali materie presenti in ciascun istituto (storia, letteratura, filosofia, fisica, geografia, economia, ecc).
La proiezione di ogni film è stata seguita da un momento di confronto e di approfondimento con le classi.
Tipologia: Formazione per figure professionali
Formatori e relatori: Angelo Acerbi, Luca Bitterlin, Adriano Bassi e Francesco Beltrame
Date: Dicembre 2011
Corso per la formazione di Location Manager, rivolto a figure professionali con conoscenza del territorio valdostano (guide della natura, operatori turistici, guide alpine, giornalisti ecc.) e desiderose di arricchire la loro formazione con una nuova professionalità imprenditoriale. Il corso si è articolato in una prima giornata informativa aperta alla comunità valdostana (3 dicembre), presso la Pepinière d’Entreprises di Aosta. Una seconda fase ha invece interessato 12 professionalità selezionate tra coloro che avevano presentato la propria richiesta di iscrizione. Il corso è stato organizzato in collaborazione con la Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales.
Lo stage ha avuto come scopo quello di spiegare ai partecipanti la tipologia di lavoro che viene richiesta ad un Location Manager e fornire le nozioni di base per facilitarne l'inserimento all'interno della troupe. Ad una prima parte teorica è seguito il lavoro pratico direttamente sul campo.
Relazione finale dell’organizzatore Angelo Acerbi - Lo stage si è svolto dal 3 al 6 dicembre ad Aosta, con base alla cittadella dei giovani.
La prima giornata di approfondimento, aperta a tutti, e svoltasi a La Pépinière, ha avuto come tema la struttura e funzione di una film commission e i rapporti con il territorio, la struttura di una troupe cinematografica, la funzione di un location manager e lo svolgimento della sua mansione in rapporto con il produttore e l'organizzatore generale, la relazione con le istituzioni, con esempi di situazioni pratiche accadute. I relatori sono stati Angelo Acerbi, Luca Bitterlin, Adriano Bassi e Francesco Beltrame.
Le tre successive giornate sono state riservate al gruppo di stagisti, selezionati dalla Film Commission Valle d'Aosta sulla base di curriculum e lettera di intenti presentati dai candidati. Sono state gestite dai formatori Luca Bitterlin ( solo domenica), Adriano Bassi e Francesco Beltrame. Lo scopo era quello di dare un quadro il più esaustivo possibile del lavoro pratico del location manager e delle esigenze e richieste più comuni alle quali tale lavoro deve riferirsi.
Dopo una parte teorica, con esempi in aula, sulla analisi di sceneggiatura, lo spoglio degli ambienti e i criteri di scelta delle location in base agli elementi ottenuti dallo spoglio, si è passati nelle giornate di lunedì e martedi ad esercitazioni sul campo, partendo da scene tratte da sceneggiature realizzate nel passato dai formatori.
La prima giornata si è svolta a Fenis al castello, per spiegare e sperimentare quali sono in criteri di approccio e analisi di location pubbliche sottoposte a vincoli dalla Soprintendenza alle belle arti, per capire come porsi per l'utilizzo di tali spazi e come gestirli nelle scelte basate sulla sceneggiatura e sulle richieste del regista.
La seconda giornata di esercitazione si è svolta ad Aosta, dove sulla base di una scena di un film contemporaneo, si è fatto lo spoglio, la caratterizzazione dell'ambiente richiesto e, in seguito, gli stagisti, divisi a coppie, sono andati a effettuare in pratica la ricerca della location . Nell pomeriggio, si sono analizzati in gruppo i risultati delle singole coppie per sottolineare gli errori e gli aggiustamenti da fare in termini di scelta e di presentazione della ricerca all'eventuale organizzatore e regista. Lo stage si è concluso con una analisi di gruppo sulle attività svolte.
Tipologia: Formazione per figure professionali
Formatori e relatori: Alberto Fasulo
Periodo: Marzo 2012
Film Commission Vallée d’Aoste ha organizzato un laboratorio dal titolo “IL RACCONTO SONORO NEL FILM”, dedicato all’analisi del potenziale narrativo dell'elemento sonoro.
Ideatore e docente del corso è stato Alberto Fasulo che sull'argomento si è dimostrato uno dei filmmaker più sensibili. Dopo aver realizzato “Rumore Bianco”, documentario poetico sul fiume Tagliamento che è stato presentato in oltre 30 festival internazionali ricevendo importanti riconoscimenti e ottenendo la candidatura ai Ciak d’oro come opera prima nel 2009, Fasulo ha girato “TIR ”, la cui sceneggiatura ha ricevuto il Premio Solinas Documentario per il Cinema 2010 e il Marc’Aurelio d’Oro come miglior film al Festival di Roma 2013.
Il documentario, alcune scene del quale sono state girate in Valle d’Aosta, ha ottenuto il sostegno da parte di Film Commission Vallée d'Aoste che contestualmente ha chiesto al regista di tenere un laboratorio. Lo scopo dell'iniziativa – che rientrava nel più ampio progetto di riqualificare le risorse professionali valdostane – è stato quello di fornire ai partecipanti (registi, fonici e compositori musicali) gli strumenti necessari a gestire consapevolmente il racconto sonoro dei loro progetti. Il corso, gratuito ma con iscrizione obbligatoria, prevedeva una serie di incontri teorico-pratici.
Tagliamento qui fût présenté dans plus de 30 festivals internationaux recevant d'importantes discernations, il obtient la nomination Ciak d'oro pour la première oeuvre, en 2009. Fasulo s'est depuis engagé dans la réalisation du projet documentaire "TIR", dont le scénario a reçu le prix Solinas - Documentario per il Cinema 2010. Le film, dont certaines scènes seront tournées dans notre région, a obtenu le soutien de la Film Commission Vallée d'Aoste lui demandant également d'intervenir dans le cadre d'un laboratoire. Le but de cette initiative - qui relève d'un projet plus vaste visant à redéfinir les ressources professionnelles valdôtaines - est de fournir aux participants (l'enregistrement, l'ingénierie et la composition musicales), les outils nécessaires pour gérer sciemment le récit sonore de leur projet. Le cours gratuit mais sur inscription obligatoire, inclût une série de cours théorico-pratiques.